La terapia cognitivo-comportamentale è una terapia psicologica con numerose conferme scientifiche in termini d'efficacia.
Infatti, appare come la terapia con più prove scientifiche a suo favore per il trattamento di numerosi problemi psicologici come per esempio, i problemi d'ansia, stress, perdita di speranza, sentimenti di impotenza, perdita di senso,di significato della propria vita, conflitti irrisolti che si traducono in disagio fisico, in perdita di libertà , disperazione, sentimenti di colpa, ecc, ecc .
Obiettivi della terapia cognitivo-comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale si caratterizza perchè analizza ogni caso individualmente per poter essere in grado di pianificare un trattamento personalizzato, adatto a ciascuna persona ed ai suoi problemi. Tuttavia, ci sono obiettivi comuni in molti casi, come per esempio, migliorare le relazioni personali aumentando l'autostima, migliorare le proprie reazioni emotive , oppure i rapporti con il partner, risolvere alcune aree di conflitualità che riguardono la famiglia, il lavoro, il rapporto con i superiori ecc.
Fornire strumenti per affrontare le situazioni .
Uno degli obiettivi della terapia cognitivo-comportamentale è facilitare che la persona acquisisca risorse e strumenti personali che gli permettano di affrontare le diverse sfide e situazioni che si presenteranno durante la sua vita.
In questo modo sarà possibile imparare a gestire le risorse e acquisire maggior autonomia ed indipendenza personale.
Del resto, a seconda delle difficoltà specifiche con cui convive, saranno diverse le risorse personali che imparerà.
Eliminare o ridurre la frequenza di pensieri e comportamenti negativi.
I problemi psicologici si manifestano nei tre livelli di risposta umana. Questi livelli sono i pensieri, i comportamenti e le emozioni. Pertanto, uno degli obiettivi della terapia cognitivo-comportamentale si concentrerà sull'eliminazione o la modifica di questi comportamenti e pensieri, in modo che non generino più disagio alla persona.
Se si soddisfa questo obiettivo, le varie manifestazioni del problema saranno ridotte e quindi, la situazione si risolverà.
Migliorare l'umore e il benessere della persona.
Infine, proprio come il lavoro sui pensieri e sui comportamenti è essenziale fare un lavoro emotivo.
Pertanto, uno degli obiettivi della terapia cognitivo-comportamentale ridurre la frequenza delle emozioni negative lavorando in parallelo con il livello di attivazione.
Oltre a ridurre le emozioni negative, è necessario insegnare alla persona ad affrontarle ed allo stesso modo incoraggiare le emozioni positive.
Comunque è un lavoro delicato e complesso che richiede anni ed anni di esperienza e non solo, ci vuole empatia, intuizione, capacità di analisi e valutazione delle risorse psicologiche del paziente onde poter declinare in chiave psicologica gli innumerevoli fattori che concorrono a determinare il disagio del paziente.
Per questo motivo mi piace condividere con i miei pazienti quei libri che già conosco per orientarli a comprendere in profondità la propria situazione, il contesto, i segnali interni ed esterni che condizionano la loro vita.Aggiungo inoltre che la lettura di alcuni testi aiutano a costruire un ponte concettuale che serve a comunicare con maggior profondità con lo psicologo.
Ci sono poi alcuni questionari, test, esercizi di scrittura creativa, disegno, di racconto libero che facilitano l'introspezione, aprendo nuovi mondi, nuove prospettive che nemmeno s'immaginano all'inizio.